Nel corso dei primi sette mesi del 2024 il numero dei giocatori attivi nel settore online è progressivamente diminuito. A renderlo noto è uno studio condotto da Jamma.
A gennaio i giocatori attivi erano 2.347.198, mentre a luglio sono arrivati a 1.972.626. In sei mesi, dunque, vi è stato un crollo progressivo che ha portato alla perdita di 374.572 giocatori. Da gennaio a luglio non vi è mai stata una ripresa. Il crollo maggiore c'è stato tra giugno e luglio, quando si è registrato una differenza negativa di 139.456 giocatori attivi. Se a giugno, infatti, questi erano 2.112.082, a luglio per la prima volta nel 2024, sono scesi sotto le 2.000 unità, assestandosi a 1.972.626.
Il calo dei giocatori attivi va di pari passo con quello dei conti attivi. Questi ultimi sono passati da 3.469.089 di gennaio a 2.926.204, con un segno negativo di 542.885 conti. Anche in questo caso, il periodo più critico c'è stato tra giugno e luglio quando i conti sono passati da 3.108.539 a 2.926.204 con un segno negativo di 182.335.
Anche i nuovi conti in calo
La graduale discesa del gioco online si può notare anche nell'apertura mensile dei nuovi conti gioco sui casinò online italiani. A gennaio erano stati aperti 545.894 conti. Questo dato è andato progressivamente abbassandosi. A febbraio i conti aperti sono stati 478.700 ovvero 67.194 in meno. A marzo il segno negativo fu di 20.448 (458.252). Quello che sembrava un segnale di ripresa è stato seguito da un nuovo crollo ad aprile quando, rispetto a marzo, sono stati aperti 62.451 conti in meno (395.901). A maggio sono stati segnalati 393.084 nuovi conti (-2.817), il più basso divario di questo 2024. Tra giugno (351.563 conti) e luglio (322.111) il divario è ulteriormente aumentato, rispettivamente di -41.521 rispetto a maggio e di -29.452 a luglio.
Quali sono le ragioni del crollo?
Notoriamente il periodo di giugno e luglio è quello che segna un down per quel che riguarda il gioco online. Le ragioni sono molteplici. Anzitutto vi è la fine dei campionati di calcio e questo comporta delle «vacanze forzate» per la maggior parte degli scommettitori. Dato che il betting è uno dei giochi più diffusi tra gli appassionati dell'azzardo, risulta fisiologico che in questo periodo diminuiscano sia gli utenti attivi che i nuovi conti gioco.
C'è però anche un'altra analisi da fare, dato che il crollo di utenti non è partito nel periodo giugno-luglio, ma a febbraio. Se si mettono a confronto i periodo gennaio-luglio del 2023 e del 2024 si viene a conoscere il resto della verità. Se infatti è vero che i numeri nei primi sette mesi del 2024 sono andati via via calando rispetto al primo mese dell'anno, rispetto allo stesso periodo del 2023 si assiste ad un incremento.
A febbraio di un anno fa i giocatori attivi erano 2.151.523, ovvero 194.803 utenti meno di quest'anno, quando si sono segnalati 2.346.326 utenti. Anche nel confronto tra marzo 2023 e marzo 2024 c'è un segno positivo (+217.187 utenti) e lo stesso dicasi per tutti gli altri mesi. Perfino il divario tra giugno-luglio 2024 è inferiore (235.754 utenti in meno nel 2023 contro i - 139.456 del 2024) rispetto allo stesso periodo del 2023. Ciò significa che, nel confronto tra i dure anni i giocatori sono aumentati di molto.
Come si spiega dunque il crollo dei vari mesi? Semplice ciclicità: gennaio segna sempre un boom di nuovi utenti che vanno diminuendo mano a mano nei mesi successivi.
Nel confronto tra il 2023 e il 2024 il gioco online appare tutt'altro che in crisi, anzi, conferma il trend positivo degli ultimi anni.