Droga, armi, materiale pedopornografico, virus informatici, dati rubati, documenti falsi, immagini gore e, purtroppo, tantissimo altro. Il lato oscuro della rete è meno distante di quanto si pensi abitualmente.
Nonostante ai più appaia come un universo poco frequentato infatti, il deep web, la cosiddetta parte nascosta di internet, vanta un numero sempre maggiore di utenti.
All’interno di diversi studi si fa riferimento alla proliferazione dei casino online legali in italia, un settore destinato a crescere ulteriormente, e si evidenzia come la criminalità informatica li stia utilizzando per ottenere facilmente “contanti” da attività illegali.
Il gioco d’azzardo su Internet comporta enormi volumi di transazioni e flussi di cassa che possono eclissare e mascherare il riciclaggio di denaro. Non esistendo un prodotto fisico tangibile, i ricavati di origine illegale possono essere ripuliti all’ingresso attuando una scommessa e ritornare puliti sotto forma di vincite di gioco d’azzardo.
I vari report rivelano l’ampiezza e la facilità con cui i siti di gioco online illegali semplificano il riciclaggio di denaro; il numero di siti non autorizzati supera di oltre dieci volte quello degli operatori autorizzati. Questa tendenza, unita a quella dei molti siti che operano sul Web clandestino, sfruttando anche le valute virtuali, è un indice dell’entità di tale sfida per le forze dell’ordine.
Il mercato sta anche assistendo a un aumento significativo di beni o servizi per le truffe di ingegneria sociale utilizzando le parole “coronavirus” o “Covid-19”.
Trend Micro Research ha studiato questi spazi per circa un decennio rilevando che l’attività in questi mercati ruota principalmente attorno alla vendita di malware, account compromessi, elettronica e enormi database di informazioni preziose.
Nello specifico si quantificano in oltre 2,9 milioni il numero di discussioni che hanno come tema centrale offerta di contenuti di gioco d’azzardo.
Man mano che le capacità dell'intelligenza artificiale diventano più potenti, gli analisti ritengono che i criminali informatici utilizzino la tecnologia di AI per aumentare, mirare e migliorare i tassi di infezione da malware nel prossimo futuro.