Il rapporto tra Intelligenza Artificiale e gioco d'azzardo si fa sempre più forte e produttivo con l'evolversi dei progressi tecnologici.
In Indonesia l'Intelligenza Artificiale è stata utilizzata per implementare la sicurezza dei siti e tutelare i consumatori. Infatti, il Ministero delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell'Informazione (Kominfo) ha investito proprio nell'IA per «vincere la guerra al gioco d'azzardo illegale online». La questione è una delle piaghe del Paese.
Negli ultimi anni, il Financial Transaction Reports and Analysis Center (Ppatk) ha rivelato come il flusso del gioco illegale online sia aumentato in modo esponenziale. Da 129 milioni di dollari nel 2017 a 323 milioni nel 2020, il fatturato è salito a 21 miliardi di dollari nel 2023, secondo i dati ufficiali.
L'iniziativa dell'Indonesia
In Indonesia l'utilizzo dell'IA per implementare la sicurezza telematica è stata accolta favorevolmente. L'iniziativa è stata portata avanti dalla Direzione Generale delle Applicazioni Informatica e, in particolare, da Teguh Arifiyadi, Direttore del Controllo delle Applicazioni. A questo riguardo Arifiyadi ha dichiarato che l'Indonesia sta sfruttando le ultime innovazioni in materia di IA per rilevare e bloccare siti di gioco d'azzardo online illegali. «Con l'apprendimento automatico, i nostri sistemi possono imparare dai modelli esistenti e aggiornare continuamente i metodi di blocco in linea con i progressi tecnologici utilizzati dai criminali», afferma il dirigente.
Grazie al sistema creato non solo viene impedito l'accesso ai suddetti siti, ma si evita anche che altri simili vengano creati in seguito alla cancellazione di quelli vecchi.
Tuttavia, Arifiyadi ha ammesso che questo sistema da solo non è sufficiente per evitare il proliferare del gioco illegale, a causa dell'enorme fatturato finanziario implicito nelle attività di gioco d'azzardo online. Per debellare del tutto il gioco illegale serve infatti una ampia collaborazione multisettoriale alla base. Va in questa direzione il rafforzamento con diverse agenzie come la Polizia nazionale indonesiana, la Financial Services Authority (Ojk) e il Financial Transaction Reports and Analysis Center (Ppatk).
Tra le iniziative intraprese vi sono il blocco dei conti bancari utilizzati per le transazioni di gioco d'azzardo online e il perseguimento di coloro che sono coinvolti nel gioco d'azzardo illegale. I risultati finora parlano del blocco di 4.548 conti sospettati di essere utilizzati per depositi di gioco d'azzardo nel 2024.
La situazione in Italia: il machine learning supervisionato
Anche l'Italia ha deciso di utilizzare l'Intelligenza Artificiale per implementare il livello di sicurezza in rete e proteggere i casinò online con licenza Adm dal circuito illegale. In una recente intervista al quotidiano economico Italia Oggi, Stefano Saracchi, direttore Organizzazione e Trasformazione digitale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha illustrato la riforma territoriale.
Tra i punti cardine della riforma vi sono strumenti più sofisticati per il controllo nel settore delle accise e dei giochi e l'adozione di tecnologie avanzate come il «Machine Learning supervisionato». Proprio riguardo quest'ultimo, Saracchi ha spiegato come è stato «sviluppato dagli ingegneri, matematici e statistici dell'Agenzia», e consentirà di «codificare algoritmi per il miglior tracciamento dei traffici giuridici ed economici del Paese, per aumentare la probabilità di sottoporre a controllo soggetti con un alto tasso di rischio di evasione e frode. I modelli che l'Agenzia sta elaborando partiranno da un set di dati storicamente disponibili e utilizzeranno criteri analitici di regressione, grazie ai quali sarà più semplice, per gli uffici controlli del territorio, individuare i casi a maggior probabilità di violazione e aumentare, così, i valori finanziari di recupero a tassazione».
Lo scopo è quello di semplificare i processi che portano all'autorizzazione dei giochi, come le slot machine online, ma anche ridurre i tempi di sdoganamento e le procedure di tax refund per i turisti. Riguardo a quest'ultima questione Saracchi ha spiegato che verrà creata un'app che permetterà ai turisti extra Ue di ottenere il rimborso Iva in maniera semplice e veloce. La sperimentazione inizierà entro la fine dell'anno e verrà progressivamente estesa a gran parte del territorio nazionale entro il 2027.