È importantissimo, in un periodo come quello che viviamo, in cui i giovani sono eternamente connessi e alla ricerca di uno svago che intrattenga, la fase di programmazione di un gioco. Un sistema che deve tenere conto di tanti fattori: l’accessibilità, innanzitutto, ovvero la capacità di giocare ovunque ed in qualsiasi momento.
Un discorso che investe anche il ramo del gambling e dei migliori casinò online sicuri.
Oggi il giocatore ha trasformato le sue abitudini adattandole alla pandemia e serve dunque un lavoro più certosino per garantire un gioco innovativo in fase di sviluppo. Ecco perché LeoVegas Mobile Gaming Group ha avviato lo studio di giochi Blue Guru Games con una quota di proprietà di LeoVegas nell’85%.
Fin dalle sue origini l’azienda potrà contare su un team di individui con un bagaglio di esperienza di 20 anni nello sviluppo di giochi. Con i mezzi messi a disposizione da LeoVegas, si potranno raggiungere obiettivi di alto profilo. Il primo è quello di produrre 20 giochi nei prossimi 24 mesi tramite Blue Guru, non soltanto per i marchi del Gruppo ma anche per altri operatori.
L’obiettivo è dunque quello non di interiorizzare tutto ma di diventare un provider anche per gli altri. “Per molto tempo abbiamo creato giochi esclusivi con l’aiuto di fornitori esterni, ma ora è il momento giusto per fare il passo per sviluppare il gioco interamente da soli”, ha detto Gustaf Hagman, Group CEO, LeoVegas. L’obiettivo è quello di fidelizzare il giocatore attraverso un’analisi più dettagliata dei suoi gusti e di cosa intende ritrovare in un gioco. LeoVegas intende creare giochi e personaggi unici che possano essere utilizzati anche in fase di promozione ed essere associati ad un unico brand. Il risultato sarebbe rafforzare l’immagine dei marchi dell’azienda LeoVegas. Blue Guru Games rilascerà i primi giochi entro la fine del 2021, mentre tutti i diritti saranno esclusivi di LeoVegas.
La strategia dell’azienda è quella di controllare una quota maggiore della catena del valore del settore giochi. Oltre a Blue Guru Games, infatti, LeoVentures ha investito anche in CasinoGrounds, Pixel.bet, SharedPlay, mentre LeoVegas ha acquisito da poco la società di scommesse sportive Expekt. Lo sviluppo autonomo di videogiochi in Italia sta prendendo sempre più piede come pratica, in un settore che è in netta espansione ed è divenuto il cardine dell’intrattenimento. Sviluppare i giochi autonomamente significa maggiore incasso e maggiore fidelizzazione, oltre alla flessibilità nel marketing, ma vuol dire anche lavorare con tempi e budget ridotti. Sono tanti gli studi che creano progetti indipendenti e l’obiettivo di LeoVentures è ampliare la creazione autonoma di videogiochi e implementarla con l’aspetto del gambling.