L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha recentemente pubblicato il documento programmatico del 2024 in cui ha fissato gli obiettivi annuali. Tra questi vi sono «prevenire gli inadempimenti tributari ed elevare la qualità dell'offerta dei giochi pubblici, proteggendo i soggetti vulnerabili e combattendo il gioco illegale".
Per centrare questi obiettivi, l'Agenzia ha intenzione di accelerare il processo di semplificazione dell'onerosità degli adempimenti e punterà, dunque, su una maggiore digitalizzazione. A questo riguardo va detto che l'ADM si è distinta nell'ultimo periodo per una grande interazione sui social.
ADM sfonda anche nel mondo dei social network
Secondo quanto riferisce un’analisi condotta da Arcadia Mood, attualmente l'ADM è l'Agenzia fiscale più digitale d'Italia. Il confronto è stato fatto basandosi sulle metriche social e in particolar modo sullo studio dei KPI (Key Performance Indicators). Il periodo preso in considerazione è stato quello dal 1° gennaio al 21 maggio sugli account Facebook, Instagram e X dell'Agenzia del Demanio, dell'Agenzia delle Entrate e dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Rispetto alle altre due, l'ADM ha utilizzato un approccio più aggressivo che ha avuto come risultato maggior engagment e coinvolgimento degli utenti.
Attualmente i profili social dell'ADM contano, rispetto allo stesso periodo del 2023, un aumento significativo degli utenti. Questi ultimi sono aumentati del 231% su Facebook, dell'81% su Instagram e del 300% su X.
Lo studio evidenzia come, su Facebook siano stati pubblicati 240 contenuti dall'inizio dell'anno e una media di 1,1 post al giorno. Ciò ha portato ad un aumento dell'interazione dei post. Inoltre, la fanbase su Facebook è cresciuta del 2,9%, con un incremento di 1.700 nuovi follower. La stessa strategia è stata utilizzata su Instagram e qui l'engagement sui post è stato dello 0,76% frutto dei 233 post pubblicati. Discorso identico per Twitter: i 220 post pubblicati hanno prodotto una alta percentuale di engagement tra gennaio e maggio. Ciò significa che la svolta social di ADM – che rilascia le concessioni a casinò online e siti di scommesse sportive - è riuscita a creare una solita fanbase che segue i suoi post e li condivide. Ciò permette di avere una comunicazione più trasparente e coinvolgente.
Obiettivi futuri di ADM: controlli più rigorosi e ottimizzazione risorse per combattere il gioco illegale
La svolta social adottata dall'ADM non è l'unica novità del processo di digitalizzazione intrapreso. L'Agenzia, infatti, punta a velocizzare il processo di verifica della regolarità dei versamenti effettuati dai concessionari. Inoltre, come si legge nel documento programmatico, tra gli obiettivi ci è quello di «elevare la qualità dell'offerta dei giochi pubblici, proteggendo i soggetti vulnerabili e combattendo il gioco illegale». Per questo si punterà ad un controllo di circa un terzo delle attività delle sale scommesse, Bingo e Vlt, «con un leggero aumento rispetto all'indice di presidio realizzato nel 2023, che si è attestato a un 30%». Lo stesso verrà fatto per le piattaforme di gioco online, dei sistemi di gioco Vlt, Bingo e scommesse.
Un altro obiettivo, più generale, indicato nel documento è quello relativo all'ottimizzare e valorizzare le risorse a disposizione. Stando a quanto si legge l'obiettivo è quello di formare un gruppo di individui che ricoprano ruoli di dirigenti e funzionari chiave di Adm. Dunque, l'ADM punta a crescere in maniera importante nei prossimi anni, aumentando le proprie peculiarità e diventando sempre più centrale nel suo compito di controllo dell'azzardo.