Nell’ultimo periodo ha tenuto banco l’iniziativa, tenutasi a Roma, organizzata da SWG e IGT “Giocare da grandi. Le rilevazioni dell’Osservatorio sul gioco pubblico”, un’occasione in cui parlare di gioco e presentare il report attesissimo dell’Osservatorio sul gioco pubblico, che dal 2020 è il bollettino di approfondimento su aspetti legati al settore.
L’indagine ha riguardato un campione composto da 3000 cittadini italiani, per fare luce sui concetti di divertimento, gioco, propensione al rischio presente tra gli italiani. I dati raccolti dall’Osservatorio consentono di evidenziare l’attribuzione che gli italiani danno al divertimento: da un lato con una funzione trasversale di distrazione quotidiana, dall’altro stimolo per chi gioca. Ovverosia cinque italiani su cento, che amano giochi con vincita in denaro tra cui le slot online con soldi veri e gli altri disponibili nei casinò online italiani, perlopiù predominanti tra le attività considerate “divertenti”.
Le pratiche di utilizzo delle diverse tipologie di gioco sono ad oggi stabili rispetto alle rilevazioni precedenti, al netto di un aumento di tendenza per un gioco sempre più multicanale, capace cioè di unire fisico e digitale. È questo forse il dato maggiore e di rilievo che emerge dal report, alla pari di un aumento esponenziale dell’idea che il gioco illegale possa avere un rischio più o meno elevato.
Rispetto alle rilevazioni precedenti, c’è paura e maggior consapevolezza circa la possibilità sempre difficoltosa di controllare ciò che avviene online, ma gli italiani stessi sono tra i più fiduciosi circa l’impiego delle nuove tecnologie, su tutte l’Intelligenza Artificiale, chiamate a cambiare gli equilibri dei settori da loro preferiti come quello del gioco. Non è un caso che la richiesta di maggiori giochi a vincita in denaro sia costante e la spesa pro-capite in aumento è un dato su cui riflettere.
Più scetticismo invece, emerge sulla diffusione delle identità virtuali come strumento di controllo per gli eccessi di spesa e sulle ipotesi che questi giochi passino totalmente online. Così come non sempre è alta la fiducia circa la possibilità di contrastare il gioco patologico, su cui comunque incide una parte di responsabilità attribuibile ai giocatori.
Questi sono i dati più rilevanti che emersi dalla ricerca:
- La metà della popolazione adulta gioca occasionalmente a giochi con vincita in denaro.
- Il 60% dei giocatori ama la varietà, un terzo invece preferisce solo i Gratta e Vinci, il 6% invece si dedica al betting.
- Un italiano su dieci, invece, si dedica a giochi con vincita nel proprio tempo libero. Per quasi la metà del campione, questa è l’attività prediletta.
- Il numero maggiore di giocatori è tra gli over35.
- I più giovani continuano a scegliere le scommesse come canale di gioco preferito.