L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha ottenuto, per il triennio 2021-2023, l'approvazione per elaborare il contrasto all'illegalità e la regolamentazione del gioco lecito tra i capisaldi del Piano della performance, che ora dovrà essere inviata al Ministero dell'Economia. Il piano prevede di esplorare i temi del gioco d'azzardo, con un occhio anche agli interventi effettuati in passato dall'Agenzia, con l’intento di delineare nel miglior modo possibile la sua mission.
Qual è la mission dell'agenzia delle Dogane e dei Monopoli?
L'obiettivo dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, così come definito nello Statuto, può essere declinata in quattro linee di azione. In particolare:
- Favorire la crescita economica dell’Italia, facilitando la circolazione delle merci negli scambi internazionali;
- Contribuire alla fiscalità interna e alla tutela degli interessi finanziari del Paese e dell’Unione Europea, provvedendo alla riscossione di tributi specifici e alla lotta all’evasione e alle frodi, anche attraverso l’esercizio di poteri di polizia tributaria e giudiziaria;
- Esercitare il ruolo di presidio dello Stato nei settori dei giochi e dei tabacchi, tutelando il cittadino attraverso il contrasto agli illeciti, garantendo gli interessi dell’Erario attraverso la riscossione dei tributi, gestendo il mercato attraverso concessioni e atti regolamentari;
- Concorrere alla sicurezza e alla salute dei cittadini, controllando le merci in ingresso nell’Unione Europea e contrastando fenomeni criminali come contrabbando, contraffazione, riciclaggio e traffico illecito di armi, droga, rifiuti, prodotti contraffatti, alimenti o farmaci non rispondenti alla normativa sanitaria vigente.
Gli effetti della Pandemia Covid-19 sul gioco e l'erario
Altro fattore importante sottolineato dall'Agenzia è la ricostruzione del contesto del quadro socio-economico con particolare riferimento all'emergenza causata dalla pandemia da Covid-19. Per quel che riguarda il mondo del gioco legale, - che include anche i casinò online sicuri e le slot online con soldi veri -, i periodi di lockdown e le restrizioni adottate per fare fronte alla seconda ondata della pandemia hanno prodotto per le casse dell'Erario una perdita superiore ai 4 miliardi di euro. Se si prende in considerazione la chiusura dei punti gioco per quasi 6 mesi nel corso del 2020, la stima dei ricavi fiscali per lo Stato (complessivo per i due canali fisico ed online) a fine 2020 potrebbe raggiungere i 7 miliardi di euro, pari a oltre 4,5 miliardi di euro in meno rispetto al 2019. L'80% circa del calo degli introiti è imputabile alla perdita di gettito registrata dal canale retail (sale gioco, agenzie di scommesse e Bingo) a cause delle chiusure imposte nell'anno ma anche perché una parte dei giocatori si sono spostati sul gioco illegale.
Le chiusure e le misure di restrizioni ancora in atto lasciano presagire il rischio di una ulteriore erosione del mercato legale in favore di quello d'azzardo e, di fatto, illegale. I rischi di chiusura delle attività economiche riguardano principalmente piccole imprese, come quelle di stampo familiare di gestione di un'agenzia di scommesse o esercizi pubblici.
Le strategie dell'Adm per il contrasto al gioco illegale
Come detto l'Adm (Agenzia Dogane e Monopoli) ha ricevuto l'approvazione per il contrasto al gioco illegale per i prossimi tre anni. Tra gli obiettivi prefissati ci sono:
- Fornire il supporto tecnico necessario al Governo per la regolamentazione del settore dei giochi;
- Sviluppare il sistema di monitoraggio dell'offerta di gioco legale, il Registro Unico degli operatori del gioco pubblico e l'integrazione con i sistemi delle altre Autorità coinvolte, al fine di verificare l'andamento dei volumi di gioco e la relativa distribuzione sul territorio nazionale, con particolare attenzione alle aree più soggette al rischio di concentrazione di giocatori affetti dal disturbo da gioco d’azzardo;
- Rafforzare l'attività di contrasto e repressione del gioco illegale;
- Rafforzare l’attività di controllo sul divieto di gioco ai minori;
- Promuovere attività di studio e analisi per la formulazione di proposte normative e contribuire alla realizzazione di una riforma complessiva del gioco pubblico, in modo da assicurare l'eliminazione dei rischi connessi al disturbo da gioco d'azzardo, contrastare il gioco illegale e le frodi a danno dell’Erario.
Relativamente al comparto dei giochi l'impegno di Adm è costantemente volto a mettere in atto iniziative utili per elevare la qualità dell'offerta, soprattutto sotto il profilo della tutela dei soggetti vulnerabili e per combattere il gioco illegale. Per tale finalità, particolare attenzione è riservata al costante adeguamento e sviluppo tecnologico dei sistemi di sicurezza e monitoraggio e al rafforzamento delle attività di controllo, soprattutto per prevenire e reprimere il gioco minorile.
Novità anche per la Lotteria degli scontrini
L'Agenzia Dogane e Monopoli ha predisposto la creazione di apposito sito web (www.lotteriadegliscontrini.gov.it) sul quale, dal 1° dicembre 2020 è possibile generare il codice lotteria che consente di partecipare alla Lotteria degli scontrini attraverso l'esibizione all'esercente al momento dell'acquisto. L'obiettivo è favorire lo sviluppo di un sistema più digitale, veloce, semplice e trasparente, nonché disincentivare l'evasione fiscale.
La nuova lotteria è collegata esclusivamente ad acquisti effettuati attraverso strumenti di pagamento elettronici e tracciabili (zero contanti). In tale contesto, ad Adm, quale Autorità deputata al presidio e al governo del settore giochi, è stata affidata, non solo la gestione delle attività estrazionali e premiali collegate al nuovo sistema di gioco, ma anche l'entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l'avvio e per l'attuazione della lotteria. La lotteria è divenuta operativa dal 1° febbraio 2021.